sabato 19 maggio 2007


Come potrei mai scappare? andare via ... abbandonarti... lasciarti.... dopo tutto quello che ho vissuto... che sto vivendo .... insieme a te ... solo con te... noi due... e quante cose dobbiamo fare ancora insieme???... pensaci... io e te... e chi ci ammazza?... possono essere due persone inseparabili se poi si lasciano???... Ti amo ... amo ogni momento passato insieme .. amo ogni respiro.. ogni tuo sorriso.. ogni tuo sguardo che mi riempie il cuore l' anima di te... di noi... sei la ragazza dei miei sogni... come potrei mai abbandonarla? .... o minimamente pensare che sarebbe la stessa vita... senza di te?... senza i tuoi occhi... che brillano e si commuovono come fanno i miei.... quando incrociano i tuoi.... sono colmo... pieno... di noi ... del nostro amore... che comunque e in qualunque caso cancellerà con un abbraccio.. un bacio quel male che ci facciamo ... quando fraintendiamo le intenzione dell'altro... perchè forse troppo uguali ... voglio il tuo viso che mi guarda... voglio sentire la tua anima che si abbraccia e bacia con la mia... voglio te ... solo te... la mia metà....Eli non lasciarmi .. perchè io non ti lascerò....

mercoledì 16 maggio 2007

domenica 13 maggio 2007

Storie d'Amore...

Paolo"il bello" e Francesca da Polenta



...
Noi leggiavamo un giorno per diletto

di Lancialotto come amor lo strinse;


soli eravamo e sanza alcun sospetto.

Per più fïate li occhi ci sospinse

quella lettura, e scolorocci il viso;


ma solo un punto fu quel che ci vinse.

Quando leggemmo il disïato riso

esser basciato da cotanto amante,


questi, che mai da me non fia diviso,

la bocca mi basciò tutto tremante.

Galeotto fu ’l libro e chi lo scrisse:


quel giorno più non vi leggemmo avante".

Mentre che l’uno spirto questo disse,

l’altro piangëa; sì che di pietade


io venni men così com’io morisse.

E caddi come corpo morto cade. ...





anche all'inferno .... iseparabili...


Strani amori

Mi dispiace devo andare via
Ma sapevo che era una bugia
Quanto tempo perso dietro a lui
Che promette poi non cambia mai
Strani amori mettono nei guai
Ma in realtà siamo noi

E lo aspetti ad un telefono
Litigando che sia libero
Con il cuore nello stomaco
Un gomitolo nell'angolo
Lì da sola dentro un brivido
Ma perché lui non c'è, e sono

Strani amori che fanno crescere
E sorridere tra le lacrime
Quante pagine, lì da scrivere
Sogni e lividi da dividere

Sono amori che spesso a quest'età
Si confondono dentro dentro a quest'anima
Che s'interroga senza decidere
Se è un amore che fa per noi

E quante notti perse a piangere
Rileggendo quelle lettere
Che non riesci più a buttare via
Dal labirinto della nostalgia
Grandi amori che finiscono
Ma perché restano, nel cuore

Strani amori che vanno e vengono
Nei pensieri che li nascondono
Storie vere che ci appartengono
Ma si lasciano come noi

Strani amori fragili,
Prigioneri liberi
Strani amori mettono nei guai
Ma in realtà siamo noi


Strani amore che spesso a questa età
Si confondono dentro l'anima
Strani amori che mettono nei guai
Ma si perdono come noi
Strani amori che vanno e vengono
Storie vere che ci appartengono

Strani amori fragili,
Prigioneri liberi
Strani amori che non sanno vivere
E si perdono dentro noi

Mi dispiace devo andare via
Questa volta l'ho promesso a me
Perché ho voglia di un amore vero
Senza te

Laura Pausini

Questo amore di JACQUES PREVERT


per Elisa
Questo amore

Questo amore
Così violento
Così fragile
Così tenero
Così disperato
Questo amore
Bello come il giorno
E cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore così vero
Questo amore cosí bello
Così felice
Così gaio
E così beffardo
Tremante di paura come un bambino al buio
E così sicuro di sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che impauriva gli altri
Che li faceva parlare
Che li faceva impallidire
Questo amore spiato
Perché noi lo spiavamo
Perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Perché noi l'abbiamo perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Questo amore tutto intero
Ancora così vivo
E tutto soleggiato
E' tuo
E' mio
E' stato quel che è stato
Questa cosa sempre nuova
E che non è mai cambiata
Vera come una pianta
Tremante come un uccello
Calda e viva come l'estate
Noi possiamo tutti e due
Andare e ritornare
Noi possiamo dimenticare
E quindi riaddormentarci
Risvegliarci soffrire invecchiare
Addormentarci ancora
Sognare la morte
Svegliarci sorridere e ridere
E ringiovanire
il nostro amore è là
Testardo come un asino
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria
Sciocco come i rimpianti
Tenero come il ricordo
Freddo come il marmo
Bello come il giorno
Fragile come un bambino
Ci guarda sorridendo
E ci parla senza dir nulla
E io tremante l'ascolto
E grido
Grido per te
Grido per me
Ti supplico
Per te per me per tutti coloro che si amano
E che si sono amati
Sì io gli grido
Per te per me e per tutti gli altri
Che non conosco
Fermati là
Là dove sei
Là dove sei stato altre volte
Fermati
Non muoverti
Non andartene
Noi che siamo amati
Noi ti abbiamo dimenticato
Tu non dimenticarci
Non avevamo che te sulla terra
Non lasciarci diventare gelidi
Anche se molto lontano sempre
E non importa dove
Dacci un segno di vita
Molto più tardi ai margini di un bosco
Nella foresta della memoria
Alzati subito
Tendici la mano
E salvaci.

JACQUES PREVERT